SDR Pack - Bob #13 - Aprile 2022

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n °13 | apr 2022

APPROVVIGIONAMENTI: MATERIE PRIME Sempre attenti al contesto che ci circonda, per andare avanti e arrivare pronti al domani. Investimenti e ampliamenti strutturali che offrono performance di produzione e servizio al cliente sempre migliori

Abbiamo modificato le nostre strutture interne e attivato nuove strategie per individuare soluzioni alternative in base alla disponibilità e alla reperibilità dei materiali

sponibilità di materie prime e il rispetto delle tempistiche di evasione degli ordini, consentivano di lavorare con una certa li nearità ” commenta Thomas Ferronato, Responsabile Acquisti dei semilavorati. “ Oggi l’imprevedibilità delle forniture, l’evoluzione del mercato e la nascita di nuovi sistemi di confezionamento, impon gono una forte capacità di adeguarsi ai cambiamenti e innovare ”. Adeguarsi e innovare, ma come? Per il packaging di una categoria particolare come quella della mozzarella, ad esem pio, SDR PACK ha ridotto la gramma tura del film riciclabile, riducendo così la plastica impiegata e mantenendo inalte rate le performance come la velocità di

Il reperimento delle materie prime rico pre un ruolo sempre più centrale per il successo delle aziende, soprattutto in un periodo in cui esse scarseggiano e la ri chiesta del mercato è esplosa. Il grande obiettivo attuale è infatti quello di riuscire ad approvvigionarsi delle ri sorse necessarie per la lavorazione e l’ot tenimento del prodotto finito, accettan done il vertiginoso aumento dei prezzi, evitando l’indisponibilità e il blocco delle attività produttive. Bastano alcuni dati per dare un quadro della situazione: se nel periodo preceden te alla pandemia i tempi medi di consegna delle materie prime dall’Asia erano di circa sei settimane, ora l’attesa arriva a dodici.

Ci sono poi alcuni materiali, ad esempio l’alluminio, che richiedono tempistiche nettamente più lunghe, in questo caso si parla addirittura di sei o sette mesi di at tesa. A rendere ancora più complicata la situazione, sono le modalità di trasporto. I container sono introvabili e il loro costo è praticamente raddoppiato, oltre che per i motivi già citati, anche per il divieto di utilizzo di imbarcazioni di vecchio tipo, contenenti zinco e zolfo. Per affrontare questa grossa difficoltà che sta danneggiando le regolari attività delle imprese del settore, ci siamo dovuti evol vere velocemente, stando al passo con le richieste del mercato. Grazie alle relazioni commerciali consolidate nel tempo con i

nostri fornitori, una grande conoscenza del mercato di riferimento e alla nostra affida bilità finanziaria, SDR PACK è in grado di acquistare grandi lotti di materie prime, seppur a prezzi non vantaggiosi, per garan tire la continuità del servizio ai clienti. Il fenomeno al quale stiamo assistendo ci impone un ulteriore sforzo in termini di know-how, abbiamo infatti modificato le nostre strutture interne e attivato delle nuove strategie per individuare soluzio ni alternative in base alla disponibilità e alla reperibilità dei materiali. Un esempio pratico di questa rimodulazione è la pro posta, che stiamo facendo ai nostri clienti, di un materiale Evoh- free, per garanti re l’evasione degli ordini. Tale materiale

infatti è reperibile e assicura la medesima performance, in termini di shelf life e conservazione. Durante questi ultimi due anni la nostra azienda si è confermata una realtà particolarmente dinamica nell’af frontare questo problema. “ Dal punto di vista tecnologico – spiega Carlo Ferracin, parte della Direzione di SDR PACK e Responsabile degli Acqui sti - l’azienda ha arricchito sensibilmente la propria dotazione di macchinari, con due nuove linee produttive all’interno del reparto estrusione dedicate all’impiego di materiali innovativi, come quelli a barrie ra, e i monomateriale riciclabili MOPEK e BAPEK ”. “ Solo pochi anni fa, fattori come la di

confezionamento e la salubrità dell’ali mento al suo interno. Per la nostra azienda un’altra importan tissima leva che rappresenta un forte plus in questa fase di incertezza, è rappresen tata dalla logistica interna. Abbiamo de stinato una parte dei nostri investimenti all’ampliamento e allo sviluppo di un ma gazzino automatizzato e compattabile per le materie prime. L’aumentata capacità di stoccaggio di circa seimila posti pallet, la tecnologia utilizzata che lo rende costan temente operativo, e la gestione FIFO (First In, First Out), ci consentono di avere la merce a disposizione e garantire così la sicurezza di un servizio di altissima qualità ai nostri clienti.